Cera una vilta un bulbo, che sembrava adormentato nel cuore del inverno.
Ma un giorno qualcosa è cambiato.
Il bulbo si è svegliato, faccendo spuntare una freccia verde, che cresceva a vista d'ochio.
E poi un giorno è nato un fiore bellissimo color fuoco.
Un fiore che nel quore del inverno ha fatto nascere l'estate.

venerdì 8 febbraio 2013

Pensieri riguardo il futuro.

 Da un po di tempo non ho scritto niente su questo blog perche ci sono stati alcuni cambiamenti nella vita.

E' sbociato il fiore più bello! 22 novembre 2012 è nato Daniele Giorgio. Io e il mio marito Paolo siamo molto felici!


 Ma anche se il bimbo riempie tutte le mie giornate, non ho abbandonato i miei hippeastrum.
Sono fioriti a partire dai mesi invernali dell anno scorso  fino a inizio di settembre, per tutta l'estate, perche molte piante hanno fatto i fiori per seconda volta durante la staggione.
Purtroppo non è possibile mettere qui tutte le foto. Ma alcune ne valgono la pena!

GERVASE

MACHALA
SPOTLIGHT
MELFI
GHILMAR
LADY JANE
MOCCA

 
VIRIDI RESCAL

Adesso i bulbi stanno riposando e io mi occupo del bambino aspettando le nuove fioriture.
Durante estate scorso mi sono divertita  a impollinare alcuni  fiori fra loro e ho ottenuto non pochi semi. Ma quasi tutti ho regalato a i miei amici apassionati di queste piante.
Purtroppo lo spazio in disposizione non mi permette di fare la cosa piu bella, non mi permette di ibridare e moltiplicare queste magnifiche piante. Questa limitazione mi rende molto triste. Io vorei fare crescere la mia colezione, di moltiplicare le varietà più rare, e di creare magari, qualcosa di nuovo nel futuro.
Esistono varietà di Hippeastrum che non si trovano in Europa, ma sono veramente belli e meritano di essere conosciute e diffuse in Italia.
Alcuni  ibridatori, come questi australiani o giaponesi hanno creato splendide varietà finora poco conosciute in Europa. Vorei tanto introdurrli nella mia colezione e far conoscere a altre persone. Ormai so come muovermi, dove cercare, sono pronta anche affrontare i rischi, ma dopo che cosa posso fare? Che destino posso dare a questi nuovi varietà?
Adesso sono in possesso di oltre centinaia di cultivar. Stanno bene sul mio balcone. Ma questo è il limite.
Accumulare le piante in più vuol dire di costringerle alle sofferenze e malattie.
E pure io vorrei avere molto di più. Non per il mio possesso personale o per la mania del collezionista, ma per creare un vivaio dedicato solo a Hippeastrum, e forse alle altre amarilidacei. Per dedicarmi a queste piante sul serio.
Ammetto che non ho le conoscenze ne in ambito vivaistico, ne nelle scienze di botanica e agronomia. Ma sono continuamente in ricerca.
Unica cosa che mi blocca, e assenza dello spazio.
Fosse possibile trovare una serra in affitto a Milano! O un pezzetino di terra non tanto lontano da casa mia!
Ho pensato a varie possibilità, ma per adesso non riesco trovare una soluzione.
Ma ho una sensazione che primo o poi qualcosa si sblocca. Troverò una casa per i miei hippeastrum dove possono fiorire e stare bene!  

2 commenti:

  1. Ma che bello! AUGURI! Altro che Hippeastrum, hai fatto fiorire un fiore bellissimo che allieterà ogni giorno della tua vita. (e a volte ti farà anche arrabbiare, ma sarà sempre bellissimo lo stesso!)
    Dai, crea un nuovo ibrido e dagli il nome di tuo figlio!
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  2. Sono estasiata da queste meraviglie!! Penso che farò capolino nel tuo blog ogni tanto per prendere spunto dalle foto dei tuoi fiori, per creare altri gioielli!
    Grazie per esserti unita ai miei lettori fissi!!

    RispondiElimina